Nome & Cognome del raccoglitore: Andrea Fratantonio
Nome & Cognome di colui che ha determinato la specie: Andrea Fratantonio
Famiglia: Lauraceae
Nome scientifico della pianta: Laurus nobilis
Nome comune della pianta: Alloro
Località di raccolta/osservazione: Portoferraio (Li), località San Rocco
Data raccolta/osservazione: 02-16-2017
Ambiente di raccolta: Giardino nei pressi di un muro
Eventuali note sulla pianta: Piccolo albero o arbusto poco longevo. Sempreverde, ha chioma folta e densa; tronco eretto e liscio. La corteccia è prima verde poi nerastra o bruna, legno giallo e rami eretti e molto fitti. Le foglie sono intere, coriacee, persistenti, aromatiche, alterne, raramente opposte o verticillate, la pagina superiore è lucida di colore verde scuro, quella inferiore è verde opaco. I frutti sono neri e contengono un solo seme. Oggi è una delle piante caratteristiche della macchia mediterranea. Molto probabilmente è pianta spontanea solamente nelle isole. Vive in climi caldo-umidi. Predilige terreno umido e ricco, teme il vento e il gelo, tollera bene gli ambienti costieri e marini. Presente in tutto il territorio da 0÷800 m s.l.m. La pianta ha proprietà aromatiche, digestive, espettoranti, stimolanti, antireumatiche e sudorifere. Impiegata nella tradizione popolare per disturbi interni ed esterni ma soprattutto per quelli a carico dell’apparato gastroenterico e respiratorio. L’infuso di foglie è indicato per i disturbi digestivi e i gonfiori intestinali. La presenza nelle foglie di sostanze amare e olio essenziale aumenta la secrezione salivare e gastrica inducendo un miglioramento delle capacità digestive e assimilative.