La passione per il mare mi è sorta fin da bambino. Ricordo perfettamente che da piccolo, lungo la strada per arrivare a Porto Azzurro, amavo guardare le barche a vela e i cabinati, desideroso di poter navigare su uno di essi.
Ma come avrebbe fatto un bambino da sempre spaventato dall’acqua a diventare un ragazzo di mare? La soluzione era semplice: dovevo farmi forza e vincere la mia paura.
All’età di cinque anni mi feci iscrivere dai miei genitori ai corsi di nuoto della scuola Teseo Tesei: non fu facile, ma da bambino idrofobico quale ero, mi trasformai nel nuotatore che considera il mare come una seconda casa.
A sette anni mi ritenni in grado di provare ad andare in barca a vela e così mi iscrissi presso il Centro Velico di Naregno. Fu la prima volta in cui mi sentii libero. Libero di poter realizzare il mio sogno. E fu grazie alla vela che scoprii la mia passione per il mare.
Ora che ho 16 anni questa passione, un amore, se così si può definire, per il mare è più forte di prima. Grazie al mare ho fatto nuove amicizie, nuove scoperte e soprattutto ho capito quanto valgo veramente come persona.
Bisogna sempre lottare per ciò in cui si crede e realizzare i propri sogni.
Luca Macolino, 3°B Liceo Scientifico Raffaello Foresi, Portoferraio (Li)