Nel cuore del mar Tirreno si trova l’Isola di Pianosa che rientra nell’arcipelago Toscano ed è chiamata così per la sua morfologia pianeggiante. Pianosa era una delle più importanti rotte commerciali del Mediterraneo nel periodo romano. L’isola fu a più riprese popolata e successivamente completamente abbandonata. Vi furono nei secoli, seguenti all’abbandono dell’isola, piccole colonie di elbani, che approdavano sull’isola durante i periodi di pesca e per scopi militari.
Nel 1856 venne istituita, dal Granducato di Toscana, la colonia penale agricola di Pianosa e furono inviati sull’isola i condannati destinati ad occuparsi dei lavori nei campi e, più tardi, venne trasformato in penitenziario di massima sicurezza. Più volte si è ipotizzato di riattivare il carcere, ma quest’idea è in contrapposizione con quella di tenere chiuse le strutture perchè, si andrebbe a danneggiare l’attività turistica e l’aspetto naturalistico dell’isola. Sicuramente vedere le strutture presenti sull’isola, crea abbandonate da anni, creano naturale disagio perchè l’architettura non si sposa bene con la bellezza che la circonda.
Andando in bicicletta e facendo trekking sui percorsi impegnativi che si sviluppano all’interno dell’isola, abbiamo visto alcuni frammenti di storia di Pianosa. Al centro dell’isola abbiamo potuto vede il carcere di massima sicurezza “Agrippa” in tutta la sua grandezza e, spostandoci verso la costa, siamo arrivati fino al magnifico porto romano dal quale è possibile vedere alcune delle isole dell’arcipelago e la Corsica. Questo ci ha permesso di scoprire angoli che hanno fatto la storia di Pianosa e di rafforzare il nostro legame con la natura. Lo stare a pieno contatto con l’ambiente ci ha suscitato forti emozioni, inoltre quest’esperienza ci ha dato modo di conoscere l’isola in tutta la sua bellezza facendoci capire ancora di più quanto siamo privilegiati per quello che abbiamo.
Oggi un’associazione ne protegge l’aspetto e il mare circostante, rendendola un luogo piacevole da scoprire. rafforzare
Sofia Paolini, Leonardo Mazzei, Chrisian Luppoli, Domenico Vitale
ITCG Cerboni 3°CAT
1 Comment
Stupendissima Pianosa!
Ci torniamo tutti gli anni e non ne abbiamo mai abbastanza!